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ROSSINI! ROSSINI! regia di Mario Monicelli

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dobel     7 / 10  25/08/2009 19:42:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Lo vidi al liceo proprio in occasione dell'uscita del film. Dopo d'allora non l'ho più rivisto ma lo ricordo come un film molto simpatico e fedele al carattere del soggetto; le vicende del più grande operista italiano della prima metà dell'ottocento (un uomo che anche Verdi venerava e di cui aveva soggezione) nonché uno dei più grandi geni musicali di sempre narrate con brio e grande senso poetico. Meraviglioso Noiret e commovente il tenero finale. La ricostruzione è molto buona e le musiche... va be'... non è nemmeno il caso di dirlo...Rossini!
Comunque Monicelli è l'unico regista a poter narrare col giusto carattere la vita del grande pesarese. Il tono da commedia all'italiana (con un simpaticissimo Gaber nei panni di quel grande impresario, nonché magnifico furfante, che fu Domenico Barbaja) si adatta perfettamente alla leggerezza con cui Rossini attraversò la propria vicenda terrena: una leggerezza da non scambiarsi per superficialità, ma da scambiarsi semmai con l'arte di viver bene... proprio come nella migliore commedia all'italiana.
Ciumi  25/08/2009 20:33:28Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un paio di cose di te le ho capite. La prima è che sei un appassionato di musica classica; e a tal proposito posso consigliarti (ma devi essere davvero mooolto appassionato, perché altrimenti sarà noiosissimo) “Cronaca di Anna Magdalena Bach” di Straub. Una sorta di documentario sulla musica di Bach, riproposta con gli strumenti dell’epoca, una pellicola sonora a cui s’aggiunge un commento visivo.
La seconda è che adori i film western, e riguardo a questo non ti consiglio nulla perché di sicuro ne saprai più di me. Bellissimo “Il mucchio selvaggio” (che ho visto che hai già commentato).

Ciumi  04/09/2009 07:12:22Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Tra l’altro, della meravigliosa “Passione secondo Matteo” di Bach, avevo scaricato la versione filologica di Gardiner, assieme a quelle in chiave moderna di klemperer e di Karajan. Sicuramente ho preferito le seconde.
Anche le interpretazioni del pianoforte di Glenn Gould le ho apprezzate più che non le esecuzioni classiche con clavicembalo.

Ma, ti ripeto, non sono affatto un esperto di musica classica.

dobel  04/09/2009 09:01:55Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Quella di Klemperer è un monumento allo spirito. Se riesci a procurartela cerca di avere anche quella di Jochum della Philips.
Il Bach di Gould è fantastico, soprattutto le Variazioni Goldberg del 1980. Il clavicembalo ben temperato è straordinario quello di Sviatoslav Richter.
Se non hai invece la Messa in si min. cerca quella di Celibidache: un capolavoro assoluto.


Ciumi  04/09/2009 17:57:41Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Grazie. la Messa in si minore la ho, ma non ho idea di chi sia. Provvederò.