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IL MISTERO VON BULOW regia di Barbet Schroeder

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elio91     8 / 10  21/07/2012 09:57:02Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Grande prova di Schroeder, autore fin troppo borderline che personalmente mi è sempre piaciuto moltissimo per il coraggio; e non dubitate, neanche qui manca. La storia è basata su fatti realmente accaduti riguardanti l'ipotetico (e possibilissimo) tentato omicidio di Claus Von Bulow ai danni della moglie miliardaria Sunny, finita in coma irreversibile a causa di un iniezione di insulina.
Colpevole agli occhi dell'opinione pubblica per la sua antipatia luciferina, gli atteggiamenti di certo poco accomodanti e le schiaccianti prove, un avvocato tenterà di scarcerarlo in appello.
Ciò che interessa non è solo il ritmo di un film compassato, in ogni caso molto ragionato, parlato e "lento" nel senso classico del termine, e anche avvincente come molti legal-thriller; è soprattutto l'ambiguità del protagonista, un Irons grandioso che si prese l'oscar (e meno male...), a colpire e rendere morboso lo spettatore che non può fare a meno prima di incolparlo davanti le evidenti prove sciorinate da sua moglie Sunny, in coma, poi di prendere le sue parti quando sembra farsi evidente l'idea di un complotto ai suoi danni.
Schroeder gioca e bara in continuazione, facendo parlare la moglie dal coma profondo (scelta assurda, irrealistica e maliziosa), mostrandoci flashback che vengono ribaltati in quanto avvengono sempre nel puro campo delle ipotesi.
E nel finale, infatti, si rimettono nuovamente le carte in tavola chiudendo il thriller su una grandiosa nota di ambiguità e cinica ironia: Von Bulow è colpevole o no?
Tratto da un fatto reale, in tal senso è uno dei migliori thriller legali tratti dalla cronaca in quanto non assolve né ci pensa per un momento a farlo (ma noi ci crediamo) il suo protagonista ma ne restituisce tutte le complessità e l'impossibilità alla Rashomon di capire dove stia la verità e se questa esista.