Goldust 8 / 10 27/11/2014 16:44:15 » Rispondi Questo dramma giudiziario di Schroeder ha tutto un fascino particolare, derivatogli principalmente da tre cose: una notevole architettura a flashback che mostra la storia da diversi punti di vista e che ne rilancia di continuo l'interesse; una altrettanto singolare, e oserei dire innovativa visione di legal-movie, fatta più di ricerca e studio che di dibattimenti in aula; un cast di tutto rispetto sul quale si erge, inarrivabile, Jeremy Irons, giustamente premiato con l'oscar per il suo nobile decaduto dai modi ampollosi e dal passato indecifrabile. La chiusa finale, con la battuta in farmacia, è da antologia! Forse un pò asettico ma è un film tremendamente elegante.