caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

RUSHMORE regia di Wes Anderson

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Invia una mail all'autore del commento matteo200486     8 / 10  14/08/2008 00:17:38Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
“ Mi sento un po' solo ultimamente”

Dopo il buon inizio con Un Colpo da Dilettanti, Wes Anderson ritorna con la sua seconda pellicola sfornando una commedia agrodolce e pregna del suo talento, che a mio parere, verrà sfruttato ancora meglio con le sue successive pellicole.
Rushmore è un film delizioso con un protagonista strampalato ma tremendamente umano. Un ora e trenta di problemi adolescenziali, amori non corrisposti, divorzi, malattie (cancro, ictus), sogni irrealizzabili, amicizie tradite e ritrovate, solitudine, ma il tutto realizzato con la leggerezza che solo un talentoso regista come Anderson può avere/trasmettere, e soprattutto senza quel moralismo, facile per certi temi.
Un Bill Murray bravissimo ad interpretare il solo tra i soli. L'uomo che sebbene sia ricco sfondato trova, una momentanea quanto illusoria felicità, nell'alcool fino a quando scopre i veri beni della vita l'amore: sia verso una donna che quello dell'amicizia.
Jason Schwartzman, irriconoscibile, rappresenta il genio incompreso, l'artista, fuori dalle regole e dagli schemi non solo scolastici ma anche sociali. Ma al contempo essere immerso nella condizione biologico/esistenziali che tutti hanno ossia l'adolescenza. Quasi a dimostrare quanto al natura sia inquadrata e poco aleatoria.
Per terminare un film splendido da vedere e rivedere
“Quando u uomo conduce una vita straordinaria, non ha il diritto di tenersela per sè”
ilMoralizzatore  08/09/2008 18:59:21Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
bravo SIMON....tu si che sai parlare!!!! quand'è che ti chiamano alla notte degli Oscar????