Goldust 8 / 10 15/07/2014 10:16:24 » Rispondi Siamo solo alla sua seconda fatica eppure il cinema di Wes Anderson è già grande e perfettamente riconoscibile nello stile. Rushmore è una commedia senza tempo ( siamo nel '98 ma potrebbe tranquillamente essere ambientata negli anni '60 o '70 che non perderebbe efficacia ) che racchiude già tutti i prodromi del futuro cinema del regista ( personaggi malinconici e sballati, famiglie lacerate, esaltazione di talenti poco convenzionali ) in un equilibrio talmente magico che in alcuni passaggi sfiora il lirismo. Il personaggio di Max Fisher, iperimpegnato studente dal rendimento scolastico altalenante e dalla megalomania galoppante, è forse il più geniale e profondo tra quelli portati sullo schermo dal regista.