caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

L'ANGELO DEI MURI regia di Lorenzo Bianchini

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
The Gaunt     8 / 10  10/01/2023 18:19:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Bianchini è un regista italiano che meriterebbe più visibilità. I suoi film dimostrano che con la macchina da presa non è certo un principiante, riuscendo a costruire atmosfere agosciose ed inquietanti. L'angelo dei muri è un lavoro leggermente diverso, più virato al dramma psicologico con qualche sfumatura horror dato dall'ottimo lavoro scenografico di questo appartamente che più che incutere paura è una dimora di ricordi misteriosi legati al passato del protagonista. Il vecchio Pietro, una volta avuta la notifica di sfratto non vuole andare via e grazie all'espediente di un finto intecapedine riesce a rimanere all'interno della casa, instaurando un rapporto a distanza con i nuovi inquilini, specialmente la figlia che ne intuisce la presenza chiamandolo appunto L'Angelo dei muri. Girato quasi tutto in interni, un altro valore aggiunto è l'interpretazione di Pierre Richard. L'attore francese pronuncia una battuta in tutto il film ma compensa con un'espressività del viso da far vedere in ogni scuola di recitazione. Buono anche il twist finale, non imprevedibile a livello narrativo, ma non è tanto il "cosa" quanto il "come" che a mio pare è più importante. Commovente senza essere sdolcinato.