addicted 8½ / 10 11/09/2012 14:22:31 » Rispondi Grandissimo Monicelli, che qui si supera in cattiveria, mettendo in atto una satira della nostra società che è più che feroce, direi assolutamente crudele. Il film trasuda un tale disprezzo per i protagonisti, che lo spettatore non riesce neanche per un attimo a solidarizzare con loro. Non c'è empatia. Sotto questo punto di vista è un film tragico. Si sente un distacco incolmabile tra l'autore e il mondo che mette in scena. Un simile disgusto per la realtà si trova anche in "La voce della luna" di Fellini. Ma almeno Fellini si poteva rifugiare nel sogno e nella follia. In "Parenti serpenti" non c'è scampo. Monicelli ci costringe a bere l'amaro calice fino in fondo. La commedia all'italiana ha raggiunto simili livelli di funerea tetraggine solo in "Un borghese piccolo piccolo". Da vedere per la spietatezza.