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ELVIS (2022) regia di Baz Luhrmann

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The Gaunt     8 / 10  09/08/2022 18:58:48Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mi è piaciuta l'impostazione di Luhrmann che ha dato ad Elvis, cioè la centralità del rapporto tra Elvis ed il Colonello Parker, interpretato da un Tom Hanks con un trucco pesantissimo. Parker è l'ombra di Elvis e chi meglio di un'ombra può dare un punto di vista certamente privilegiato. Un imbonitore da circo che ha l'indubbio merito delle potenzialità di questo talento cristallino, che lo fa volare in alto, ma al tempo stesso quando Elvis vorrebbe volare da solo come i suoi supereroi d'infanzia, ecco che il colonello gli tarpa le ali. Il suo non è un rapporto d'affetto. Il suo agire mefistofelico ha come scopo lo sfruttare fino all'osso la gallina dalle uova d'oro che può sostenere il suo vizio del gioco. E' un film debordante quello di Luhrmann, ma va bene così, perchè la personalità di Elvis, la sua popolarità, il mito era debordante e fuori controllo per normali esseri umani. Il film è un otto volante che viaggia a velocità massima fra musica, vicende private che si intrecciano quelle pubbliche e che forgiano, appunto, il mito anche quando è confinato nella gabbia dorata dell'International di Las Vegas che consumerà lentamente invece di volare a vedere il resto del mondo che invano aspetterà la sua venuta. Quasi due ore e tre quarti di film, ma non te ne accorgi.