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EVERYTHING EVERYWHERE ALL AT ONCE - LA VITA, IL MULTIVERSO E TUTTO QUANTO regia di Dan Kwan, Daniel Scheinert

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GreatJohn96     7 / 10  12/10/2022 11:12:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Così come accade con tutti i film più "capolavori" e magari atipici, il tutto rimane eccessivamente soggettivo, rivolto verso la pura opinione personale di ciò che si vede. Secondo la mia opinione, come praticamente accade in ogni pellicola considerata atipica e più "sperimentale", nonchè richiamante il cinema ultrastilistico (Lynch, Kubrick, Villeneuve tra i tanti) ci sono delle fondamentali parti interessanti e "tecniche"che ne sovrastano altre che invece reputo longeve e ben più "astratte". Non amando il cinema in un largo senso "artistico", io sono uno di quelli più da vecchissima scuola, che reputano la settima arte più che altro come un mezzo di intrattenimento puro, quindi da divertimento ignorante e spensierato, dove spesso la troppa teatralità viene in secondo piano. Vedi ad esempio come accadeva in "2001", in cui tutta la parte riguardante HAL 9000 l'ho sempre trovata praticamente la più impattante, sovrastante ed interessante, proprio perchè "tecnica", concretissima nel suo insieme, mentre il resto mi è sempre parso per l'appunto troppo "artistico" in senso lato. Su questa pellicola ci sarebbe sicuramente troppo da discutere, rientra in quella cerchia di pellicole da me sopracitate, in cui il lato più interessante è sicuramente quello riguardante il lato "tecnico" e divertente (tutto quello riguardante le coreografie, i vari combattimenti, gli intermezzi "dark" con il villain che in più di un'occasione sono seri e ben inscenati, tutta la parte tecnologica riguardante il multiverso), mentre sul resto non ho nulla da esprimere, mi è solo naturalmente, pesato troppo.