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EVERYTHING EVERYWHERE ALL AT ONCE - LA VITA, IL MULTIVERSO E TUTTO QUANTO regia di Dan Kwan, Daniel Scheinert

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Invia una mail all'autore del commento williamdollace     8½ / 10  12/03/2023 11:46:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Inizia con un adagio familiare per poi catapultarsi in una lavatrice infernale multimondo ma non mollare resisti perché gli spiragli diventano conoscibili, i mariti dolci amori, i würstel mezzi per tenere carezze, i piedi mezzi per generare arte, combattimenti per distrarsi salvare salvarsi, sassi per ammutolirsi in una pietra, per un momento di dialogo e in tutto questo una saga familiare che assomiglia alla vecchia storia che tutto andrà bene in una lotta tra il bene e la tendenza malefica al male entrambi radicati in noi in una pellicola che rappresenta un'eternità di momenti frammentati contraddizioni e confusioni, in cui "La cosa giusta" è una gabbia inventata dalle persone che hanno paura, eppure la gravità viene assassinata anche quando ti dicono comportati da sasso perché siamo tutti stupidi, siamo tutti sassi, ma poi ci arrivi, e il potere di redenzione del cinema ci riporta tutti insieme nel presente con nuovi "occhi", pronti a lasciarsi stupire, offendere, abbracciare, amare.