Harpo 8 / 10 18/09/2022 18:04:54 » Rispondi Indubbiamente il peggior difetto di "Crimes of the future" è un didascalismo a tratti fastidioso e (forse) il mancato approfondimento di tanti temi che vengono accennati e poi lasciati perdere. Ma se il didascalismo è oggettivamente eccessivo, tutta quella carne al fuoco buttata lì da Cronenberg è probabilmente un tratto distintivo di questo piccolo miracolo. COFTF è un film che va rivisto e più che comprenderlo credo sia necessario "assorbirlo". Quel senso di vuoto che ti lascia non penso sia un difetto, quanto piuttosto una precisa scelta autoriale. Più che una nuova frontiera del cinema cronenberghiano, a me è parso un piccolo sunto di tutto ciò che lui ha proposto in oltre 50 anni di attività. Inoltre, considerazione in calce: il fatto che un lavoro come questo riesca ad uscire nel 2022, in sala, in quello che è forse il peggior momento nella storia del cinema dalla sua nascita sarebbe già di per sé un buon motivo per festeggiare
ma se poi ci aggiungete che finalmente Lea Seydoux le ha uscite, non capisco perché non siate andati tutti al cinema e poi su Filmscoop a commentare in massa