marcogiannelli 7 / 10 15/07/2022 16:38:41 » Rispondi Che da Taika Waititi non possiamo aspettarci un cinecomic classico lo sappiamo tutti e siamo pronti a farci solleticare la fantasia dal regista neozelandese. Che poi riesca ancora una volta a girare un film con la forza e la passione di Ragnarock non era scontato. Siamo ancora sulla falsariga di quel genere farsesco impostato dal terzo film sul semidio norreno. Ma in mezzo abbiamo avuto Thanos e un Thor ancora cambiato. Non mi aspettavo che si arrivasse a portare in scena la storyline di Jane Foster sullo schermo con tutta questa attenzione (bravi in ogni caso) e soprattutto per l'epilogo. Christian Bale rimane il solito fottuto mostro di capacità attoriale che conosciamo, in questo caso riesce a risultare inquietante e dà una svolta quasi horror. Che Taika ami il suo villain si vede dalla cura maniacale con cui gira le sequenze in cui è in scena, dall'impatto visivo assurdo. E poi era andato in fissa con i Guns N' Roses in quel periodo. Chris Hemsworth ormai è a suo agio in questi panni. Splendida la piccola parte riservata a Russel Crowe.