Project Pat 9 / 10 23/02/2015 03:12:11 » Rispondi Un film che è un'istituzione, ma perché? Perché è di Monicelli, perché è di Sordi, perché nel 1981 segnava già pienamente quello che di lì a poco sarebbe stato (e sicuramente già era) il perfetto ritratto dell'italiano medio, di "caserecci" usi e costumi, ignorante e nonostante tutto pieno di sé. Proprio per questo aspetto, la prima parte dell'opera è sicuramente più interessante della seconda, questa al contrario solamente divertente e non riflessiva; nell'inizio invece, appunto, si può ben dire che il classico di Monicelli è terrificante: la freddezza nel giudizio, la gratuità altezzosità, il totale menefreghismo in vista della sola autoconservazione sono tutti connotati dell'Albertone protagonista che in questi ultimi anni più che mai spadroneggiano, ma d'altra parte, nel descrivere la nostra bella Italia, il maestro era il maestro, registicamente.