Goldust 7 / 10 31/12/2018 11:49:43 » Rispondi Storia sgradevole di un uomo sgradevole, ben calata con la sua caratterizzazione gialla nell'atmosfera silenziosa e anche un pò omertosa della provincia emiliana. Un Tognazzi misurato e quasi indolente la governa con classe, senza togliere luce ai personaggi femminili che gli gravitano in torno ( anzi, la performance della Aimée non ha nulla da invidiargli ). Rivista adesso - lontana quindi da quegli anni difficili post '70 - perde però un poco di appeal ed il finale aperto non stupisce ormai più di tanto. Sulla sequenza iniziale del rapimento si poteva fare meglio.