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LA RIVOLTA (1983) regia di Yilmaz Güney

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DankoCardi     8 / 10  25/07/2022 23:53:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Altra misconosciuta chicca che ci giunge dalla Turchia (inizio a pensare che il cinema anatolico sia ingiustamente sottovalutato). Prima ancora di "Fuga di mezzanotte" ci pensa questo film a portarci dentro una prigione turca; con crudo realismo viviamo le angoscianti vite -se così si possono chiamare- di un gruppo di detenuti che altro non sono che giovanissimi ragazzini, spesso orfani, abbandonati a loro stessi e vittime di secondini-aguzzini che li trattano peggio delle bestie. Guney non lascia nulla all'immaginazione ed ancora meno alla speranza, come nella vicenda degli sposi, e realizza una pellicola sporca come sporca può essere la vita all'interno di una di quelle carceri, molto più simile ad un inferno, dove nella sezione femminile le cose non sembrano andare molto meglio. Forse c'è pure una critica alle istituzioni turche troppo rigide e severe ma anche questa pare una lettera morta che più che inutile risulta deleteria come la rivolta organizzata dai detenuti, spersi e disorganizzati. Un dramma carcerario bello proprio perchè è vero, semplice e diretto, lontano dalle retoriche e dai moralismi magari a lieto fine che possiamo trovare nei film americani: qui c'è solo la vita come è e basta e spesso nella vita non c'è spazio per retoriche o finali all'acqua di rose ma solo per la violenza vista come una routine quotidiana a cui non resta altro che abituarsi. Splendida l'idea della versione italiana di far doppiare i protagonisti con una inflessione romanesca...contribuisce al realismo dell'opera.