Manticora 7 / 10 24/10/2022 17:45:29 » Rispondi Film costruito sull'insieme di storie dei personaggi che si muovono a Roma durante la perdurante siccità del titolo. La storia ha il respiro dei tempi attuali, una crisi climatica perdurante, povertà, malattie e compagnia cantante. Virzì tutto sommato riesce a mostrare un umanità dolente, egoista, venale, a tratti feroce, che si arrabbatta a tirare avanti. Anche i ricchi che tengono in ostaggio la risorsa acquifera hanno non pochi problemi, anche se
l'omicidio della figlia del magnate dell'albergo termale mi è sembrato messo lì a forza, oltretutto non ho capito bene cosa volesse significare. La metafora del soffocamento e dell'occultamento del corpo nell'acqua della piscina è elementare
Il cast si muove bene, da Sara Serraiocco, a Claudia Pandolfi, da Silvio Orlando, un pò anonimo a Valerio Mastandrea che mi piace sempre molto. Poi ci sono i cameo di lusso, Massimo Popolizio, Vinicio Marchioni, Max Tortora. La Bellucci come al solito nel solito ruolo inutile, lì Virzì ha perso tempo dietro una linea narrativa secondo me inutile. Per il resto buone ambientazioni, colonna sonora e tutto il resto.