thohà 8½ / 10 02/05/2007 12:24:22 » Rispondi "Nessuna tendenza suicida?" - "No" - Ha mai la sensazione di essere seguita?" - "No" - Nessuna malattia mentale in famiglia?" - "No" - "Procedure mediche eseguite?" - "La solita retrocoagulazione. Tre anni di Terapia ormonale. Chirurgia plastica faciale. Lifting delle sopracciglia. Riduzione della fronte. Primo livellamento della mascella. Riduzione del pomo d'Adamo". Forse nessuno pensa a ciò che un transessuale deve passare, anche di doloroso, per poter diventare come si sente che dovrebbe essere. E, quando arriva il momento sognato - terminare definitivamente - il passato torna comunque: un figlio. Lei è davvero straodinaria. Simpatica con le sue abitudini, voce suadente e calma, il bagno delle signore, paura dei serpenti, schizzinosa, delicata. Toby è un ragazzo difficile, ma così terribilmente solo, confuso, con un passato orrendo che non si può non simpatizzare per lui. Delicato, emozionante, coinvolgente film su una diversità che poi tanto diversa non è.
Mi sono commossa quando Bree e Toby si trovano soli nella stessa stanza. Lui cerca di esprimere il suo amore e la sua richiesta d'amore come sa e come può. E lei deve confessare. Tutto pare andare in rovina.
fra81fra 30/05/2007 14:34:09 » Rispondi è vero, è un film realistico e toccante... mi piacerebbe vedere un film dove la protagonista è una transessuale che fa la prostituta, o che comunque vive la sessualità in maniera più combattuta di bree, la quale sembra una persona davvero determinata e matura.. ma sarebbe solo una curiosità: non sto dicendo che la piega presa dal film di rappresentare la protagonista e il sesso come due argomenti quasi estranei l'uno all'altro sia sbagliata o da politically correct..semplicemente credo sarebbe più realistico, ma è un opinione personale
thohà 30/05/2007 15:20:16 » Rispondi Sarebbe stata una storia completamente diversa. Qui la difficoltà è di accettare di avere
addirittura un figlio, di fargli accettare la propria sessualità, di farsi vedere dai propri genitori ed accettare anche dai propri genitori... Insomma: tutt'altra cosa.
Quello che tu vorresti (e poi perché prostituta, misera...), è proprio un altro tipo di film. :-))