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GESU' DI NAZARETH regia di Franco Zeffirelli

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The Gaunt     4 / 10  16/09/2008 13:31:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
L'iconografia del santino portata ai suoi massimi livelli, ma da uno come Zeffirelli me lo aspettavo. Molte star sprecate in ruoli senza spessore. Poche le scene da salvare. Sulla vita di Cr.isto ho preferito altre pellicole.
faith81  02/02/2009 01:25:11Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Gaunt, per caso sei ateo? Noto che qui si postano voti bassi ad un film che ha insegnato al mondo intero.... Forse la vostra obiettività nei contronti di questo regista viene offuscata dallo scetticismo della fede cristiana?
The Gaunt  02/02/2009 08:55:16Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Se fosse vero quello che dici, allora dovrei stroncare Il Vangelo di Pasolini, Il Messia di Rossellini, L'ultima tentazione di Scorsese.
Non è un discorso sulla fede cristiana, quanto la rappresentazione data da un regista che, ammetto, disprezzo nella maniera più profonda.
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  05/01/2010 23:04:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non è malaccio neanche Il re dei re di Nicholas Ray
The Gaunt  05/01/2010 23:17:13Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Dovrei rivederlo e considera che l'unica volta che l'ho visto avrò avuto si e no 14-15 anni.

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peter-ray  22/09/2008 23:20:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi

La tua affermazione "iconografia del santino" sinceramente non la comprendo. Se il film si basa su ciò che è scritto sui Vangeli lo dovresti leggere esclusivamente in quella chiave di lettura non ti pare?.

Poi se si vuole discutere sull'attendibilità storica, sugli Apocrifi sui testi gnostici hai voglia a parlare ma è del tutto fuori contesto.
The Gaunt  27/10/2008 15:21:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Scusa se ti rispondo solo adesso, ma ho avuto un guasto al computer in quel periodo e non mi sono state segnalate le tue risposte che ho notato solo oggi.
Non discuto la sua fedeltà ai vangeli o (e non è questo il caso) una sua eventuale rilettura.Per "iconografia del santino" intendo una rappresentazione formale forzatamente accentuata fino allo stucchevole della figura del C.risto e degli apostoli. Se ti ricordi la scena nell'ora di religione di Bellocchio, quando il fotografo ordina alla modella di fare una "posa da santa", ti da l'idea di cosa intendo (e di santini con il faccino di Powell ce ne sono molti in giro...). Mi auguro di essermi spiegato.
peter-ray  28/10/2008 10:26:11Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ok, ci può stare... in effetti l'immagine del santino corrisponde abbastanza a quella di Powell, ma d'altronde l'intento del film, riprendendo dai vangeli (anche se non alla lettera), credo fosse quello.

L'ultima tentazione di Cristo è stupendo!, ma è una chiave di lettura diversa e frutto dell'interpretazione personale dei fatti di un regista che non può essere assolutamente paragonata al Film di Zeffirelli o a quello di Pasolini (quest'ultimo molto fedele al testo evangelico); sarebbe come metterlo sullo stesso piano di Jesus Christ Superstar (anch'esso stupendo).

Sinceramente quello di Rossellini mi manca, me lo procurerò nell'immediato.

Credo a questo che il quattro, dal tuo punto di vista, vada ben oltre la rappresentazione cinematografica.

Di argomenti di discussione ce sarebbero tanti!

Comunque ok, il concetto è chiaro.


peter-ray  22/09/2008 23:01:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Magari quella di Pasolini?
Per curiosità
The Gaunt  27/10/2008 14:40:55Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma non solo quella di Pasolini, aggiungerei anche Il Messia di Rossellini e L'ultima Tentazione di Scorsese, pur essendo film molto diversi tra loro.