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CONFESSIONI DI UNA MENTE PERICOLOSA regia di George Clooney

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yonkers86     7½ / 10  28/02/2010 01:21:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Rivisto dopo tanto tempo e devo dire che i buoni ricordi che avevo di questo film non erano infondati. Un film di denuncia storica camuffato abilmente da spy-story, dove il mezzo televisivo, ed i mezzi di comunicazione in generale, sono il perfetto braccio armato della propaganda del governo negli anni del Maccartismo. La doppia vita di Chuck Barris è descritta in maniera soddisfacente, così come il suo conflitto interiore ha sempre più rilevanza man mano che la pellicola procede. La sua vita è il frutto della società americana di quegli anni, indottrinata e pronta al sacrificio per il bene della nazione contro l'avanzata comunista.
Sam Rockwell è uno dei miei attori preferiti, quindi il mio parere sulla sua prestazione non può che essere positivo, penso che sia uno degli attori più versatili del panorama americano, e questo film ne è la prova.
Gli altri un pochino sottotono, tranne Julia Roberts che effettivamente ha un personaggio ben caratterizzato ed interessante.
Per essere la prima di Clooney dietro la macchina da presa direi che non ci si può lamentare, la regia è solida e ben architettata, così come la fotografia.
La colonna sonora mi è piaciuta molto, ha rispolverato nella mia mente alcuni dei classici dimenticati degli anni 50 e 60 ed è sempre parte integrante della narrazione e delle situazioni che i personaggi affrontano.

Tutto sommato penso che sia un film valido e ne consiglio a tutti la visione, partendo però dal presupposto che non si tratta di una canonica spy-story.