Il bello che quandi arrivi alla fine e, personalmente non ho afferato subito il concetto ho dovuto rivedere, capisci che tutto è stato inventato da Henry nel suo subconscio in quei pochi attimi/istanti dopo l'incidente sull'asfalto coinvolgendo i due personaggi e basandosi sui loro dialoghi. A pensarci un pò è un tantino assurdo come idea, ma Forster è un regista abile e quindi ha saputo gestire la situazione : la sensazione pre-morte.