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Er ventresca 
5 / 10 05/06/2003 01:11:34
» RispondiPREMESSA: BASTA CON QUESTO "ha copiato il sesto senso"... Numero 1: il sesto senso è stato preceduto da un'infinità di film in cui un tizio vedeva la gente morta! Numero 2: nel sesto senso il bambino vedeva gente morta, in The eye la protagonista vede gente che sta per morire.
Terminata la premessa, analizzo ora il film: la TRAMA è buona, ben incatenata, ma quello che rovina questo film è un AUDIO pessimo, EFFETTI ridotti all'essenziale, e una recitazione dei personaggi penosa.
Gli dò 5 per la storia che mi ha intrigato, ma se lo avessero girato in USA con un paio di attori famosi, sarebbe stato un ottimo film. Mediocre.
Er ventresca 06/06/2003 00:42:18 » RispondiMah, io ho visto il film al Warner Village Cinemas di Roma, 18 sale e audio stratosferico.... Per AUDIO non intendo gli effetti audio, ma l'accostamento sbagliatissimo delle musiche, talvolta addirittura sonnolente (era proprio necessario tutto quel tempo di violino?).
Quanto alla scopiazzatura, il bambino della pagella la prima volta che era stato visto da lei ancora non era morto... e tutta la gente che vedeva non era morta oppure stava per morire... Eppoi questo si propone come un horror, il Sesto senso come un film drammatico-fantastico... e adesso vi prego non mi dite che il sesto senso faceva paura che rasentiamo l'assurdo...
Conte 06/06/2003 14:04:20 » RispondiContinuo a non essere d'accordo sulla questione dei morti...lei vede le persone morte! Si accorge che stanno per morire solo perchè vede i fantasmi neri che li vanno a prendere! Tu non potresti vedere una persona che sta per morire?! Ovviamente sì! Scusa se insisto ma la tua interpretazione la trovo profondamente insensata. Il bambino senza pagella era morto da molto prima. La signora in ospedale la vede quando è stata presa dai fantasmi e per questo la mattina dopo dice che la notte aveva visto qualcuno che era andato dalla donna; la mattina si scopre che era morta durante la notte. Se anche tu fossi stato nell'ospedale l'avresti vista anche tu la signora che stava per morire. Lei capisce delle persone "moriture" dai fantasmi che le vanno a prendere, non dal fatto che le vede! Si capisce perfettamente dalla scena finale nel traffico: lei intravede la tragedia dal numero di fantasmi che accorrono (più fastasmi = più morti)...a me non sembra così complicato da capire, come fai a dire così?! E per finire secondo THE EYE è un horror? Pur proponendosi tale non lo è affatto...lo so benissimo che IL SESTO SENSO non è un horror ma almeno è ciò che dice di essere. E alla fine è un qualcosa che non si discosta molto da THE EYE...tantomeno se parliamo di paura suscitata, poca in entrambi...Alla prossima...
Er ventresca 07/06/2003 12:52:13 » RispondiConcordo con te sulla paura suscitata.... Non si trova più un bel film che ti fa saltare dalla poltrona.... Io continuo a dire che l'esorcista, visto di notte, fa venire ancora i brividi... ed è l'unico........
Dario Argento fa thriller, storie di serial killer, "mostri" di cattiveria, non di natura... Per il resto occorre aspettare sempre qualche buona cosa made in Usa, ma non si vede niente di speciale... Però l'ultimo filone di film dal giappone non è orrendo... Questo The eye parte da un'idea valida ma si perde per strada per i motivi che ti ho già spiegato, c'è stato The ring che non era poi male...
Quanto alla scopiazzatura, sì hai ragione sul fatto della gente morta, però non è giusto far risalire tutto al Sesto senso, perchè già da Ghost si vedevano le persone morte prese dai fantasmi neri (!!!). Perciò non è credibile far risalire un filone di film al Sesto senso, che a sua volta ha copiato spudoratamente dal passato, tutto qui...
Bye!
Er ventresca 07/06/2003 12:53:08 » RispondiRileggendo ho scritto "film dal giappone"... sbagliando... è che quella parte dell'asia uno tende sempre ad accomunarla....
Conte 09/06/2003 01:10:39 » RispondiIo ho considerato IL SESTO SENSO perchè è probabilmente il film più riuscito che va ad inserirsi in questo genere molto ibrido e perchè le copiature a questo mi sembravano palesi (e devo dirti che quella che più mi supporta è quella della scena finale nel traffico con rivelazione annessa)...se tiriamo in ballo film come GHOST ho paura che ne avremmo molti da citare allora ma non vedo il senso di andare così a ritroso. Concordo pienamente sul momento (anche se forse ormai è inadeguato parlare di momento) negativo degli horror e aggiungo che però ormai le aspettative (le mie comprese) vanno in una direzione tale da non essere mai soddisfatte: e se non fosse più così facile fare veramente paura? Ormai le abbiamo viste praticamente tutte e anche nella vita di tutti i giorni se ne vedono abbastanza. Forse è il caso di accontentarsi di un pò di genuina tensione e pensare che la paura è frutto di un contesto molto allargato che va al di là della semplice pellicola...
Er ventresca 09/06/2003 23:08:56 » RispondiSai che c'è? M'è venuto in mente di aprire un forum sui film horror e sulla loro incapacità di fare paura... Vado!
Conte 05/06/2003 18:30:48 » RispondiMi dispiace deluderti ma anche in THE EYE la protagonista vede gente morta (pensa al bambino che ha perso la pagella). Casomai vede i "fantasmi" che li vanno a prendere, ma la gente che sta per morire la vede chiunque. Inoltre la copiatura non è solo solo per questo...pensa alla scena che precede il finale...