COLAZIONE DA TIFFANY regia di Blake Edwards

76eric     10 / 10  24/03/2023 19:17:02 » Rispondi
Io credo che di fronte ad uno dei titoli più iconici della storia del Cinema ed al contempo molto ben recitato come questo, non si possa non mettere il massimo dei voti. Piuttosto diverso da quello che è stato il romanzo più famoso di Capote, è giusto dire che sia una commedia sentimentale, ma c' è pure molto drama. Insomma non è un film facile come di primo acchitto farebbe pensare, è molto ben di più..., anche se appunto tutti ricordano il lieto fine o i momenti più divertenti ed ancora le immagini simboliche davanti a Tiffany& Co. Come detto il romanzo è molto più drammatico e non finisce come la pellicola. La parte drammatica per note esigenze commerciali cerca di toccarla lievemente oppure di canzonarla. Non saprei se un copione del genere sarebbe stato così soft proposto in un periodo più recente. Certo è che mi auguro che non venga toccato. Rifatto!
Le musiche entrate nel mito, un cast stellare che recita alla perfezione ed un'attrice protagonista che a mio avviso è riuscita a donare uno stile curato e raffinato alla figura femminile, come non mai, unendolo ad una brillante e sbarazzina personalità. La mia prediletta sebbene in quei periodi e tempo prima c'erano di quelle Dive e di quegli attori ufo, cioè fuori categoria, tipo Greta Garbo, la Bergman, la Monroe che per Capote doveva essere Holly/Lula Mae, la Grace Kelly o ancora Kim Novak.. Ho citato un pò di nomi a caso qua e là... Ho apprezzato tantissimo Vacanze Romane, o Sabrina, o ancora Come rubare un milione di dollari, o il musical My fair lady per citare alcuni dei titoli più famosi, ma questa è la sua parte più celebre. Le basta uno sguardo felino dopo essersi tolta gli occhiali scuri, oppure apparire con un cappottino arancione o cantare il famosissimo Moon River per bucare lo schermo ed entrare di diritto nell' immaginario collettivo dei sogni maschili. Per me la sua bellezza è un qualcosa di etereo..., come di intoccabile.., nel senso di inafferrabile. Una Dea! E di certo in contro tendenza rispetto a figure femminili tonde e formose come la Mansfield o la Marylin. Insomma credo che non ci sia un'attrice più iconica di Audrey Hepburn.
Anche questo come molti altri dei suoi film sono da vedere e rivedere. Credo che anche Peppard sia stato bravo ma anche fortunato ad essere stato scelto.
Non so cosa succederà a questo Mondo, ma non credo che fra 50 o 60 anni si parli di film di questi primi decenni 2000 come di titoli che rimarranno per sempre. Colazione da Tiffany rimarrà per sempre è ancora attuale ma lo vedo più legato concettualmente al modo di pensare della vecchia Hollywood. Gli anni 60 sono un pò come uno spartiacque fra il vecchio modo e quello contemporaneo di fare Cinema. Poi logicamente ci sono state delle eccezioni anche prima dei 60... Tipo Hitchkock che è stato avanti coi tempi anche negli anni 30, o pellicole come Fronte del Porto e Gioventù bruciata...
Tornando a noi, auspico che..., non sò dove..., magari in un universo parallelo..., e mi dicono sia anche vero........................ Holly e Paul conducano a meraviglia ed in armonia la loro esistenza di poco più che 30enni.... Senza paturnie... E con il gattoso Gatto naturalmente...
Lo ripeto. Se si può, da vedere e rivedere!