Mauro@Lanari 5 / 10 22/02/2023 19:54:29 » Rispondi Sverginiamo la scheda. Opera prima vincitrice del Gran premio della Giuria al Sundance ma dispersiva, ondivaga e contraddittoria: lambisce l'ambientalismo, il patriarcato, il ricambio generazionale, si sofferma maggiormente sul nonno e sulla sua ineccepibile opposizione all'accanimento terapeutico, eppure l'impressione conclusiva è quella del cinema etnografico. "Non sempre il silenzio è la soluzione", dice la nonna al nipote, ma i dialoghi sono ridotti all'osso e rimpiazzati da una colonna sonora con brani retorici ("Cantos crepuscolares", "Solitaria").
Mauro@Lanari 22/02/2023 21:30:24 » Rispondi Per chi si fregia di leggere "Internazionale", lezione di cinema dal neofita: https://www.internazionale.it/video/2022/10/20/alejandro-loayza-grisi-utama Cartolinesco.