NotoriousNiki 8 / 10 15/12/2013 16:20:29 » Rispondi Nella sua continua sperimentazione del linguaggio narrativo a cui darà sfogo al complesso 'Ballando Ballando' di 2 anni più tardi, Scola si cimenta in questa trasposizione del romanzo di Tarchetti in un Italia risorgimentale, che echeggia di romanticismo austeniano, ma anche di amore proibito tolstojano pur trattandosi di amore non corrisposto dalla quale però trascinata allo sfinimento muta in una sublimazione freudiana. Coraggiosa e premiata la scelta della Antonelli che arrivava si da un cinema talvolta erotico ma di buona fattura, ciononostante in quel periodo la sua figura era ancora segnata dalle pesanti critiche ricevute per 'L'Innocente' di Visconti.