caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

THE LIFE OF DAVID GALE regia di Alan Parker

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
BlueBlaster     7½ / 10  05/03/2014 02:50:06Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Buon film davvero dedicato, ancora una volta, al scottante tema della pena capitale...ambientato in Texas e quindi permeato di reale critica socio-politica che non bada a spese!
Mi ha ricordato abbastanza il film di e con Clint Eastwood dal titolo "Fino a prova contraria" per via del giornalista che indaga sul caso di un condannato a morte forse innocente...il film di Clint era leggermente più profondo e girato decisamente meglio (anche se Parker non è l'ultimo arrivato) ma comunque questa pellicola sa il fatto suo ed intrattiene più che bene nel suo genere mescolando thriller e dramma in modo uniforme in una sceneggiatura molto curata ed intrigante.
Buon cast con la sempre brava Kate Winslet nei panni della giornalista/investigatrice (anche se qui leggermente inferiore al suo altissimo standard), una validissima prova anche per Laura Linney e sopratutto lui...il mitico ed insuperabile Kevin Spacey che è sempre una certezza, ancora una volta regala un personaggio profondo e particolareggiato dalle molte sfaccettature che vanno dal simpatico e felice professore per passare all'alcolizzato depresso ed infine un rassegnato ma motivato detenuto del braccio della morte.

Il film, partendo da un'intervista, ripercorre le tappe che hanno portato David Gale dalla normale vita al giorno dell'esecuzione...la storia in breve si tinge di thriller con buoni momenti di suspense ed un mistero da risolvere.
Sinceramente una quarantina di minuti prima del termine ho avuto un'illuminazione ed ho beccato in pieno tutto il finale compreso di ultima scena (tra l'altro stupenda).
Ciò significa che non è difficile giungere a capire le intenzione della sceneggiatura ma comunque sia la trama regala dei colpi di scena niente male ed una complessità lodevole...non manca il ritmo, le musiche sono buone così come la fotografia.
L'atmosfera sa di disperazione, aleggia un malessere psicologico e culturale...un grigiore che avvolge il Texas e la sua mentalità retrograda e Parker ci sa fare in quanto a rendere questa idea di negatività basti vedere "Mississippi Burning - Le radici dell'odio"!
Ultimo film diretto da Alan Parker che è fermo da ormai 10 anni!
BenRichard  05/03/2014 04:10:28Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
come spesso accade bellissimo commento Blaster :-) complimenti
sai che invece io non ci ero proprio arrivato!?!? ora ti spiego nello spoiler

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
BlueBlaster  06/03/2014 01:46:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Grazie Ben...sai c'era una cosa che te lo faceva capire subito come andavano le cose o che comunque te lo poteva far immaginare...

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
Comunque un finale davvero grandioso, infatti ho dato mezzo voto in più per quello.
BenRichard  06/03/2014 12:30:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi


Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER