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LA VITA DAVANTI A SE' regia di Moshe Mizrahi

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frine2     9 / 10  21/02/2006 01:57:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Quasi un testamento spirituale della magnifica Simone Signoret, un tempo ragazza bellissima ("Casco d'oro"), poi donna segnata da una vita difficile, precocemente invecchiata, e tuttavia sempre attrice maiuscola e personalità indomita. In questo film c'è tutta la sofferta ebreità di Simone, intrecciata con gli ideali di apertura e internazionalismo che Simone aveva condiviso con il marito Yves Montand.
Qualcuno ha accusato questo film di eccessiva 'teatralità', ma l'ambientazione chiusa, per non dire claustrofobica, contribuisce a restituire l'atmosfera opprimente e irrespirabile in cui si consuma questa tragedia dell'emarginazione, sino al finale straziante.
Un film tutt'altro che divertente...ma assolutamente imparagonabile con il recente remake interpretato con disinvolta faciloneria da Omar Sharif ("Monsieur Ibrahim e i fiori del Corano").