julian 7 / 10 02/01/2008 21:11:59 » Rispondi Dopo Orson Welles che nel '41 analizzò i devastanti poteri della stampa, ci pensa Sidney Lumet a focalizzare sul nuovo mezzo di propaganda e condizionamento mondiale: la televisione. Così nasce Quinto potere, in inglese Network, una storia di anchormen che si tinge di nero. Non esaltante, ma modernissimo in quanto a tematiche: si pensi solo a quanti uomini di spettacolo si servono della televisione per predicare la loro filosofia o quanti ne vengono fatti fuori perchè non hanno un audience soddisfacente (almeno però non vengono uccisi). Ed ora aspettiamoci Sesto potere, un film sulla gigantesca ragnatela mondiale: Internet.