Mauro@Lanari 3 / 10 10/12/2023 07:20:30 » Rispondi Quando Procacci non è impegnato con la Smutniak oppure con le riviste ("Il Tennis italiano"), i documentari ("Una Squadra", 2022) e i podcast ("La Telefonata") per racchettofili, la sua Fandango s'interessa ancora di pescare sceneggiature dal (giustamente?) negletto premio Solinas per produrne le trasposizioni cinematografiche. Nel 2018 il premio è stato vinto dai sassaresi Gianni Tetti e Paolo Pisanu e a quest'ultimo è andato più l'onere che l'onore dell'omonimo adattamento filmico. Appartenente alla c.d. "new wave sarda" con Salvatore Mereu, Paolo Zucca e il compaesano Bonifacio Angius, è la tipica storia d'esordio pauperista e derelitta girata in modo altrettanto spartano, esile, esiguo. Consigliatissimo.