Angel Heart 7 / 10 07/05/2015 22:06:01 » Rispondi Ricostruzione di un fatto di cronaca avvenuto l'anno prima, l'opera di Lizzani è un film duro e crudo, molto interessante nella struttura (parte come un film d'inchiesta con la rappresentazione/descrizione del modus operandi della criminalità organizzata nella grande città, per essere seguito da un furibonda parabola degli eventi, poi ricomposta e narrata didascalicamente passo per passo) e decisamente adrenalinico nel suo ritmo martellante che non concede un attimo di tregua (anzi, corre talmente tanto al punto da tralasciare più di qualche aspetto interessante, in primis una conoscenza approfondita dei personaggi). Eccellenza assoluta per l'odioso Gian Maria Volontè; ottimo Tomas Milian, qui ancora a far la spola tra western e cinema d'autore/impegnato, e quindi piuttosto contenuto rispetto ai personaggi che lo renderanno icona imperiale nei decenni 70/80.
Grande film, datato ma ancora attualissimo e di grande potenza sia sociale che narrativa.
Comunque non credo sia molto corretto catalogarlo nel poliziesco.