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GANGSTER STORY regia di Arthur Penn

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Angel Heart     6½ / 10  29/12/2014 13:01:13Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Difficile apprezzarlo oggi come ai tempi (in effetti per l'epoca poteva considerarsi, giustamente, violentissimo).
I protagonisti sono affascinanti e carismatici (la Dunaway sicuramente) ma anche se la leggenda narra che sia andata proprio così, l'evolversi della loro relazione si sviluppa in maniera fin troppo approssimativa; il contrasto tra i toni scanzonati generali della pellicola e le improvvise esplosioni di violenza spiazzano di certo, ma non trovando mai un giusto equilibrio la visione, nel suo insieme, risulta alquanto altalenante.
Non aiuta la regia di Penn, nè fluida nè particolarmente bella (al contrario, sotto certi aspetti, montaggio compreso, mi è sembrata alquanto scarsa).

E' abbastanza divertente e nelle scene delle rapine funziona (anche se parliamo sempre di cinema classico hollywoodiano, da tener presente che i registi con i cogliòni della New Hollywood non si erano ancora imposti) in più il cast, dal quale si segnalano Gene Hackman, Michael J. Pollard, ed addirittura Gene Wilder, è simpatico ed in sintonia; ma per quanto mi riguarda non ha assolutamente nulla per la quale valga la pena scomodare la parola capolavoro (se non appunto per la ferocia di certe sequenze, finale compreso che, seppur prevedibile, è un proiettile sparato a bruciapelo in faccia allo spettatore).

Guardabile e nulla più, anche se puzza di vecchio.