Neurotico 6½ / 10 09/10/2013 18:40:40 » Rispondi A me non è dispiaciuto affatto. Il settimo capitolo regala dei bei momenti lugubri con scene malsane che non possono lasciare indifferenti.
1) l'apparizione del cubo nella stanza con la ragazza moribonda e con occhi cerulei. 2) Le scene ambientate nella carrozza del treno dove si odora da vicino il malsano lercio emanato dai vizi più estremi legati alla droga e al sesso, uno spaccato visionario estremo e disturbante.
Kari Wuhrer è una irresistibile giornalista sulle tracce di una setta, quella dei Deader, dediti a pratiche di resurrezione dove a fare da burattinaio è il solito Pinhead. Non male come si puotrebbe immaginare e dedurre da molti commenti in rete. Da recuperare senza troppe aspettative, ma se un settimo capitolo di una saga importante e a suo modo storica (almeno per il primo capolavoro indispensabile) si lascia guardare in tutti i suoi 90 minuti, mi sembra che ci si possa dichiarare soddisfatti.