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C'E' ANCORA DOMANI regia di Paola Cortellesi

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Invia una mail all'autore del commento kowalsky     8 / 10  28/10/2023 02:20:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Impossibile non pensare a Delia come alla Loren di UNA GIORNATA PARTICOLARE, per l'ambientazione temporale del film - qui l'asse del tempo è collocata giusto qualche anno dopo - o al cinema di Mattoli, De Santis, Lattuada, il Fellini de "La strada" e altri ancora. La bellezza dell'esordio della Cortellesi sta tutto in questo parametro, non è un film vintage che ricorre a visioni da cartolina ingiallita come purtroppo è prossimo fare spesse volte Pupi Avati. È un omaggio sincero al Nostro Cinema post-conflitto e alle figure femminili designate da attrici che hanno colpito il suo e il nostro immaginario, le Valli, le Magnani, le Mangano, le Loren. Se certi paragoni possono sembrare esagerati, diciamo che non ha alcuna intenzione di imitarle, ma di farne un genuino tributo. Oltretutto il film v. Il magnifico epilogo anticipa l'imminente diritto di voto alle donne senza essere mai demagogico o sfacciatamente bipartisan. Non è certo tutto equilibrato il film, diciamo che qualche guizzo stilistico appare inopportuno e di maniera cfr. Omaggio al cinema muto ad esempio. Ma raccontando una società maschilista e prepotente - da ricordare a lungo un Mastrandrea/Zampano' che sfugge a tutti i parametri di crudeltà e ignoranza - dove prevale la remissività sociale sa anche alludere a un Presente dove la violenza continua a consumarsi al di là dei progressi e di tutte le più sofferte forme di emancipazione. Quello che è certo è che l'Italia di questo film, che appartenga a un Passato come a un Presente con scorie retrive e mai del tutto spianate, ne esce con le ossa rotte: una società ignorante e aberrante dove si espia una condanna a vita senza sentire il bisogno di uscirne. La Delia stessa del film trova la sua forza gradatamente, solo vedendo un possibile futuro cfr. La figlia che potrebbe colpire anche le persone che ama. Memorabile, tra le tante, la scena del pranzo di fidanzamento di Marcella. Insomma un film finalmente AUTENTICO e commosso che sorprende e mostra imprevedibile maturità di stile