quaker 8 / 10 22/12/2006 19:16:53 » Rispondi Una storia raccontata con passione e delicatezza, ben interpretata da Valeria Golino e dal piccolo Marco Grieco, vero professionista a 9 anni, ma opera che sembra come incompiuta, priva di qualcosa... Certo, è già un punto di merito fare un genere di film in controtendenza, però bisognerebbe sempre lavorare per un'opera destinata al pubblico, mentre questo film sembra quasi infischiarsi degli spettatori, e come consapevole di avere come sorte quella di finire in TV, o nei cineforum (segue dibattito), e neppure in prima serata, a circolare più fra gli operatori del sociale che fra la genste. Insomma, migliore de Le chiavi di casa, ma non del tutto convincente. Napoli sullo sfondo, con il sottoproletariato dei telefonini.