Goldust 7½ / 10 23/11/2020 16:34:26 » Rispondi Un dramma che divampa e che si mantiene, dopo un inizio da commedia brillante, all'interno delle quattro mura di una pensione di secon'ordine, nella quale si mescolano bugie, pettegolezzi, spasmi d'amore e rese dei conti. L'origine teatrale non lascia molto spazio all'azione ma il balletto dei personaggi e delle loro storie è appassionante tanto quanto una soap opera moderna. E poi che cast: la Hiller nella parte dell'albergatrice infelice e Niven ( irresistibile ) in quelli del maggiore pusillanime vennero premiati con l'Oscar ma mi sento di menzionare anche la dolcezza della Kerr nella parte della giovane goffa e psichicamente instabile.