Goldust 6½ / 10 31/01/2024 09:51:39 » Rispondi La presenza di Brasseur e Simon è il motivo principale per seguire questo piccolo poliziesco, ambientato per la sua totalità e con chiari debiti teatrali in una sala d'aspetto ferroviaria di provincia. Si capisce subito che i personaggi in attesa della partenza hanno quasi tutti qualcosa da nascondere ma la prima parte è occupata perlopiù da noiosi dialoghi sul tempo e da innocue scaramucce che poco portano alla causa. Nella seconda gli eventi si fanno per fortuna più incisivi fino ad apparecchiare un finale ad effetto, non privo di un briciolo di incoerenza
la ragazza sospetta che lo zio sia il killer, anzi probabilmente ne è sicura: perchè passa due ore in sala d'aspetto insieme agli altri viaggiatori? Non poteva affrontarlo subito?
ma sicuramente interessante. Per un film di un'ora e un quarto sarebbe ingiusto chiedere di più. Visto in francese sottotitolato.