Kyo_Kusanagi 6½ / 10 22/04/2024 16:54:14 » Rispondi La banalità del male rappresentata in questo film che ci mostra uno dei grandi responsabili/carnefici dei campi di sterminio alle prese con la quotidianità della sua vita domestica. Uno slice of life insomma...nessuna trama, niente da spiegare, solo una finestra sul loro banale quotidiano. Spaventosi certi ragionamenti e dialoghi che mostrano il disprezzo, il razzismo e l'ideologia assurda di quegli anni. La genialità del farci percepire l'orrore dell'olocausto senza farcelo vedere mai , se non per piccoli dettagli inquietanti, strazianti urla di sottofondo che da lontano si sentono ininterrottamente accompagnare le faccende domestiche della famiglia che indisturbata e indifferente vive aldilà dei recinti del campo. Disturbante senza dubbio, lento ma interessante.