viagem 8 / 10 31/07/2006 12:03:29 » Rispondi Notevole noir italiano, fuori dai consueti schemi cui ci ha abituato il nostro cinema ultimamente: niente crisi di 30enni, niente donne stressate e depresse,abbiamo invece la storia di una brutta persona (finalmente!), lontana da qualunque concetto di morale, di coscienza, di dignità, pronta a tutto (ma proprio a tutto) per i propri interessi. Interessante come la corsa verso la riabilitazione nei confronti della giustizia sia, in modo paradossale, parallela ad una excalation di crimini e malvagità del protagonista! Film girato bene:
che dire dell'inquadratura della prima scena con la telecamera che galleggia sul ruscello facendo intuire il corpo di un cadavere trascinato dalla corrente? O quella del protagonista ritto davanti agli ultimi spasimi di Roberta, ripreso prima dai suoi piedi poi da sopra la testa?
Ottima l'interpretazione di Boni con un insospettabile accento veneto, e un Placido, come spesso gli capita ultimamente, sopra le righe nell'interpretare un poliziotto della DIGOS "Elegante fuori e sporco dentro" (la scena della pipì del cane è stupenda!). Il secondo film, riuscito, dopo "Il fuggiasco", che vedo in pochi giorni tratto dai romanzi del padovano Carlotto