Ancora oggi mi risuonano nella testa quelle parole, a più di 20 anni di distanza. All'epoca la mia mente di ragazzino fantasticava tra Asimov e il Commodore 64, e questo film per me è stato bellissimo. Vi ritrovo una ingenuità, e genuinità, tipica dei film degli anni '80; quando non esistevano le possibilità di creare ambienti 3D grazie all'enorme potenza di calcolo delle attuali workstation. Quasi un cult, forse ingiustamente sottovalutato. Mi piacerebbe vederne un remake con le tecnologie odierne.