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IL MERCANTE DI PIETRE regia di Renzo Martinelli

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shiatsuka     3 / 10  22/10/2006 21:22:36Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Politicamente scorretto. C'è una pessima e gratuita visione della cultura araba. Della peggior tradizione "Buoni e cattivi", dove i buoni, guarda caso sono gli americani!!! Trama, dialoghi e personaggi davvero scontati! Essere d'accordo con Fini mi rattrista ulteriormente...
debaser  23/10/2006 12:14:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
perché secondo te i buoni dovrebbero essere i terroristi di Al Qaeda?????
shiatsuka  23/10/2006 13:04:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non si affrontano i problemi fomentando l'odio, ma aprendo il dialogo. Cioè tutto l'opposto del film...
debaser  24/10/2006 10:32:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
non si dialoga con chi si mette lˇ'esplosivo addosso e si fa saltare per aria
shiatsuka  25/10/2006 09:14:16Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Complimenti... Non si dialoga, si fa la guerra come in Afghanistan e Iraq, si sono visti i risultati. Mi sa che non sei un appassionato di cinema, ma un accanito sostenitore delle politiche americane.
debaser  26/10/2006 11:55:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
perché cinema e politica non possono andare d´accordo oppure per essere un cinofilo bisogna essere filo terrorista o filo islamico come te
tyler  28/10/2006 21:19:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Eccone un altro che crede ancora a babbo natale e per il quale tutto o e' bianco o e' nero...l'hai mai letto il corano?
Il regista di questo film e' un presuntuoso e un ignorante e non e' difficile osservare che anche quei pochi che hanno apprezzato questa robaccia fatta passare per cinema,non si trovano molto distanti dalla sua stessa condizione.
debaser  26/10/2006 15:35:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
cinefilo ovviamente
shiatsuka  30/10/2006 09:17:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Tyler concordo pienamente con il tuo giudizio. Per rispondere a dabaser. Certo che cinema e politica possono andare d'accordo, anzi adoro il cinema di denuncia, ma bisogna essere corretti nell'esporre fatti ed opinioni e comunque non parliamo certo di questo filmetto con una storia banale ed inventata. Non sono certo filo islamico, ma amo il dialogo come unico mezzo per le risoluzioni delle questioni. Prima di dare giudizi bisognerebbe conoscere, altrimenti si rischia di diventare cinofili...
honey  14/12/2006 13:34:40Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sapreste citarmi un solo dialogo o monologo in questo film inventato di sana pianta?
francuccio  14/11/2006 12:44:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
sciatsuka la tua aspirazione dell'apertura al dialogo ti fa onore di contro la palese ignoranza di cui debaser è qui un esempio.
Volevo solo dirti che condivido le tue parole di rabbia nei confronti di questa politica americana capeggiata dal sanguinoso e criminale bush, ricordando che come l'islam anche l'America non è solo violenza e repressione. la famosa questione buono-cattivo, bianco-nero insomma. io il film non l'ho visto, ma leggendo i commenti tuoi e di altri credo di aver capito di cosa si tratti e il motivo di voti cosi bassi. ciao
honey  13/12/2006 21:40:06Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Allora se sto film è brutto ok, ma nn lo si può bocciare solo perchè esprime delle idee diverse dalla vostre. A me I cento passi è piaciuto moltissimo anche se nn era propriamente un film della mia parte politica. A me questa idea dove non esiste bene e male ma tutto è bianco o nero mi repelle. Pure io avrò i miei pregi e difetti però dire che sono uguale ad un serial killer è grossa. Stessa cosa è dire che i governi occidentali sono uguali ai terrorosti, magari sotto sotto parteggiando per quest'ultimi vero?