Max_74 6½ / 10 15/02/2016 10:16:12 » Rispondi Ventesima regia di Verdone e probabilmente la migliore, insieme a poche altre, del decennio 1996-2006. Il ritmo è abbastanza serrato, molte le situazioni divertenti ma purtroppo minato da una recitazione e sceneggiatura non proprio esaltanti: Muccino non del tutto convincente, soprattutto nelle parti in cui non compare Verdone, e i personaggi della figlia e della moglie inutilmente esagitati ed urlanti. Forzature, stereotipi, qualche incongruenza e una seconda parte un po' sfilacciata (SPOILER 1) guastano sicuramente quella che poteva essere davvero la migliore commedia di Verdone del 2006. Muccino probabilmente scelto più per esigenze commerciali o come omaggio al fratello che ha diretto Verdone nei vari Manuale d'amore e fastidiosissima la continua pubblicità su diversi prodotti, a partire da Vodafone. Nel complesso, fresco e divertente con qualche momento di riflessione (SPOILER 2) ma poteva essere decisamente meglio soprattutto nell'affrontare così tante tematiche.
(SPOILER 1) Non bene risolti i personaggi di contorno del fidanzato della figlia, della madre di Muccino, e poco convincente l'improvviso affiatamento dei due in virtù della scomparsa della figlia. Finale anche un po' affrettato e forzato, con la figlia sorprendentemente felice di vedere Orfeo. La moglie del suo amico, poi, "nascosta" sul muro della stanza senza essere vista, sfiora l'assurdo.