caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

TRISTANO E ISOTTA regia di Kevin Reynolds

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
foxycleo     3 / 10  06/06/2007 13:05:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Come rovinare e distruggere una delle leggende della letteratura più affascinanti, celebrate e tramandate della storia. Evidentemente la ricetta per compiere un simile scempio la possedeva Kevin Reynolds coadiuvato dai produttori, i noti fratelli Scott.
Anche qui il Tristano che vediamo inizialmente sulla scena è il il prototipo del cavaliere perfetto, peccato che poi non troviamo più il fascino del Tristano che sconvolse e distrusse un'intera società introducendo al suo interno la sfrontatezza del desiderio individuale. Tristano nel film, interpretato da un inutilmente carino J. Franco, non è l'anti-mito della società cavalleresca, non è la rappresentazione del fallimento del cavaliere forte e fedele sempre al signore, nè è la rappresentazione dell'amor cortese in cui il corpo della dama mai viene toccato, nulla nemmeno della nota follia di Tristano in questo film.
Per non parlare di Isotta, terribile con quel faccione Sophia Myles, non adatta al ruolo, poco intrigante e assolutamente lontana dall'essere immagine di desiderio e presagio di morte. Salvabile Rufus Sewell nei panni del re Marco.
Assolutamente una perdita di tempo questo film.