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IL CODICE DA VINCI regia di Ron Howard

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kino     5 / 10  25/05/2006 00:29:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Da un libro Eretico.
Film ERETICO con più fantasia di un film di fantascenza. Sconcertante
uno scempio del Cristianesimo a scopo di lucro
si dovrebbe impedire la produzione di tali ******* su ogni tipo di religione
poichè la religione non è cosa da prendere come un fantoccio e gettarla tra insinuazioni di qualunque grenere.
Ci vuole rispetto e buon senso.

Il film in sè si guarda ma non offre più di quanto una puntata di Montalbano
o Colombo. Anzi.

Ma quanto fa ridere Tom con quei capelli???!!!
Ecco perchè han fatto sto film!!
joered  25/05/2006 00:37:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non sono d'accordo con te: una visione poco aperta è l'unica strada che può portare a certe conclusioni. Il film è una ****** - lo ammetto - ma il libro era un vero e proprio romanzo che manteneva anche il rispetto della cristianità utilizzata SOLO a scopo scenico e SENZA critica.

Se hai visto bene infatti, quel panzone del vescovo dell'opus dei, alla fine capisce di essere stato incastrato e si pente a sua volta. Poi manca la storia dell'albino, che nel libro giustifica le sue azioni!

Insomma, a mio parere la visione eretica del mondo eclesiastico è l'unico punto di vista funzionale per architettare una storiella del genere e quel cazzaro di Brown l'ha usata ad arte. Che poi nel film sia stato fatto uno scempio dell'opera originale è un'altra storia.

Ciao
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  17/07/2006 21:46:13Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Beato te comunque che hai tutte queste sicurezze... vogliamo parlare della storia del Cristianesimo, quella vera con le mani nel sangue? Altro che i santini dei papaboys