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IL CODICE DA VINCI regia di Ron Howard

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suzuki71     7 / 10  12/06/2006 13:13:02Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ottima regia come sempre e ottimo commento musicale, dialoghi sciocchini a volte imbarazzanti in bocca a una brava Audrey Tautou, trama intrigante su nulla di nuovo. Il film è innocuo, perchè chi ha fede continua ad averla dopo la visione di questo film che, come accade sui grossi film pieni di aspettativa, mi ha deluso, o almeno non mi ha granchè emozionato. Comunque la regia è molto buona, concordo con chi ha scritto che ricorda molto lo stile di A Beautiful Mind, alcune scene sono molto belle e, ripeto, perfettamente commentate dalla musica. La scena finale è molto bella, ma certo anche qui mi aspettavo qualcosa di scioccante, a leggere tutti i commenti precedenti...Ah, non ho letto il libro....
frine  13/06/2006 00:35:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Hai fatto bene ad evidenziare la colonna sonora di Zimmer...giova molto al fim.
suzuki71  13/06/2006 07:28:46Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
...Gladiatore docet...!
frine  14/06/2006 01:08:03Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sono sempre colonne sonore 'titaniche'!
wuwazz  13/06/2006 08:26:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Secondo me la colonna sonora è bella, ma forse in alcuni punti è gestita male.
frine  14/06/2006 01:09:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Dove, per esempio?
Naturalmente la quinta di Shostakovich è sempre in agguato...
Dan Rose  15/06/2006 18:29:46Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ricorda lo stile, ma se non avessi letto "regia di Ron Howard" all'inizio mi sarebbe parso un pallido tentativo di richiamare l'onirica atmosfera di ABM.
Con questo film Ron Howard, come Tom Hanks, hanno perso una "stella" di credibilità nell'universo cinematografico. In fondo fino adesso avevano messo d'accordo critica e pubblico, Hanks non sbagliava un film, ma con questo ha toppato. All'80% della critica Americana non è piaciuto (fonte Rotten Tomatoes).
Una recitazione rigida come un manichino di legno, forse non monoespressiva, ma a tratti certamente biispressiva.
frine  16/06/2006 00:59:45Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Be' , in "Rotten Tomatoes" la rassegna dela critica è selettiva, senza contare che i seguaci del sito sono piuttosto cattivelli.
Per avere una panoramica più completa (magari acritica) del giudizio di esperti e di pubblico, conviene dare un'occhiata a IMDb.
Comunque, non è che "il codice da Vinci" susciti troppo entusiasmo nemmeno lì...