morningstar 3 / 10 29/08/2006 23:48:53 » Rispondi ma dai! non è un film, è un cesso ambulante che non si regge in piedi da nessuna parte. era meglio se facevano recitare due barboni presi per strada e la sceneggiatura la facevano scrivere ad uno scimpanzè dello zoo. non capisco tutto il caos sollevato dalla chiesa: avrebbe dovuto mandare la gente a vederlo, così gli facevano pure pubblicità negativa. veramente deludente.
frine 08/09/2006 02:54:36 » Rispondi Quando mio cugino era relegato in un collegio di religiosi, c'era una biblioteca con alcuni libri contrassegnati da una cartellino rosso: "libri sconsigliati". Ovviamente mio cugino andava a leggerseli tutti, e forse questo è uno dei motivi per cui oggi è orbo come una talpa. Più tardi ha capito che l'intento dei religiosi era proprio _fargli leggere quei libri_, con l'incentivo della proibizione. Penso che la Chiesa abbia fatto altrettanto con il libro di Dan Brown e il relativo film: noi sconsigliamo la lettura (e la visione), tanto sappiamo che tutti correranno in libreria e al botteghino . Per un vero credente non cambierà proprio nulla. Per un agnostico o un laico curioso sarà solo un divertimento, magari con qualche spunto di riflessione (non è mica tutto da buttar via: qualcosa di interessante c'è, ad esempio la lezione di Langdon sui simboli religiosi). Per un debole di mente che crede a tutto è molto più dannoso il mago do Nascimiento.