X-MEN: CONFLITTO FINALE regia di Brett Ratner

pompiere     4 / 10  09/12/2008 15:14:24 » Rispondi
Qual'è la novità di questo terzo episodio?
E' una scoperta scientifica: esiste una "cura" per sopprimere il gene mutante e trasformare i mutanti in esseri umani. Un bello spunto per poter arricchire i contenuti di una pellicola, se non fosse che il tema tiene sì e no per 30-40'.

C'erano, insomma, tutte le possibilità per poter scandagliare la diffidenza e la paura dell'essere umano "normale" e metterlo a confronto con i mutanti cattivi (che usano solo la forza per risolvere le questioni) e quelli diplomatici.

C'erano le basi per poter disegnare un valido percorso sulla supremazia della razza ma i contenuti e la regia di Ratner (deprimente e irrilevante) tediano a morte lo spettatore, il quale attende invano sviluppi più maturi del soggetto.

Prevale, invece, un guazzabuglio e una sovrapposizione di situazioni generiche e statiche, dove i personaggi diventano macchiette in mano a sceneggiatori che puntano dritto all'effetto speciale, e chi si è visto si è visto! (I mutanti in classe 5 battono quelli con la classe 4 i quali bastonano quelli, poverini, in classe 3... come se fosse un confronto di figurine per vedere chi ha i poteri più forti e prevaricanti).

Risibile l'avanzata di Magneto & C. sul Golden Gate di San Francisco (per una volta, almeno, viene lasciata in pace la martoriata New York), strambo accatastamento di mutanti in crisi di identità e ai limiti di una moltiplicazione della personalità (viene voglia di dargliela davvero 'sta cura o, quantomeno, una camomilla!).

So che e' in produzione uno spin-off interamente dedicato a un solo eroe (leggi Wolverine), speriamo che sia una buona occasione per evitare ulteriori irritanti "giochetti" fra mutanti e per approfondire come si deve le personalità di questi bei personaggi dei fumetti.