caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

X-MEN: CONFLITTO FINALE regia di Brett Ratner

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Dom Cobb     9 / 10  24/01/2013 15:00:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mentre Wolverine e compagnia cercano di riprendersi dalla morte di Jean Grey, una nuova notizia scuote tutto il mondo dei mutanti: la creazione di una medicina in grado di "curarli" dalle loro deformità e poteri. Oltre a questo, vi è anche l'apparizione dell'instabile (in tutti i sensi) controparte della rediviva Jean Grey, la Fenice, che porta scompiglio.
Come per il secondo episodio, anche per il terzo c'è il rischio di sfigurare nei confronti del caposipite e dei predecessori in generale; forse ciò che sto per dire potrebbe non essere l'opinione della massa, ma questa conclusione della saga non solo non mi è dispiaciuto, ma sotto certi aspetti rappresenta il migliore dei tre lungometraggi sui mutanti della Marvel.
Innanzitutto, è un bene che la sceneggiatura di Zack Penn e Simon Kinberg non perda di vista le tematiche care a questa serie di film e, alle vecchie discussioni etiche, aggiungono anche nuovi quesiti la cui risoluzione è forse fra le più intelligenti che si potessero trovare


Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

La storia in sé, forse, presenta qualche forzatura, ma è ben pensata e il suo percorso verso il grande schermo portato a termine altrettanto bene: tramite i personaggi, ben analizzati nelle loro azioni e nelle loro parole, il messaggio arriva a destinazione, nel cervello dello spettatore.
Inoltre, ciò che mi spinge a dare un voto più alto a questo film, è il cambio di regia da Bryan Singer a Brett Ratner: sotto la sua guida, il ritmo si fa deciso, brioso, veloce, scattante, ma non si ha la sensazione di aver assistito a una sequela di scene sbrigative ed affrettate. Gli attori sono ben diretti, le scene sono complete, senza dialoghi in eccesso o in difetto, l'azione ottimamente realizzata.
Forse, l'unico difetto è nella parte finale, in cui si preferisce cedere un po' di spazio all'azione scatenata nella lunga battaglia ad Alcatraz


Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

e la risoluzione alla sottotrama riguardante la Fenice: leggendo quello che un precedente trattamento della storia aveva in serbo per lei, mi è dispiaciuto che quell'idea non sia finita nel prodotto finale.
Comunque, ancora una volta l'azione si unisce alla riflessione, e una volta tanto si riesce a partorire un prodotto d'intrattenimento intelligente. Solo per questo, l'intera trilogia degli X-men andrebbe premiata.