Giordano Biagio 8 / 10 23/04/2006 12:25:50 » Rispondi Charles Bukowski. Il film si ispira a un suo romanzo omonimo, di cui Chinaski, alter ego di Bukowski, è il protagonista. Finalmente un racconto stile anni '70-'80: trasgressioni intelligenti perché creative e direttamente collegate all'arte. Alcool, sesso, racconti di vita reale. Il lavoro dipendente viene visto con tutti i suoi limiti senza false considerazioni etiche e comunque viene considerato qualcosa con cui potrebbe essere possibile convivere artisticamente se solo i datori di lavoro fossero più umani. Grande film che evoca anche il classico anni '50 e '60, Matt Dilon vale da solo mezzo film, è virile come andava negli anni '60.