Crimson 6 / 10 10/03/2006 15:17:38 » Rispondi Specialmente nella primissima parte della propria carriera Bergman ha trattato il tema del matrimonio in tutta la sua complessità, sia con risvolti sobri e divertenti, sia con toni più drammatici. Questa è una commedia a tratti divertente, con delle buone trovate (i coniugi che fingono di conoscersi sul treno e si burlano dello sbruffone di turno che ci prova con lei..) alternate a parti poco coinvolgenti e a volte noiose. Si ride abbastanza pur trattandosi di una comicità d'altri tempi. Irresistibile il personaggio di Carl-Adam e sopra le righe soprattutto Eva Dahlbeck in un ruolo simile a quello interpretato in "Sorrisi di una notte d'estate". Personalmente credo che il regista, tra i suoi primi film, sia riuscito a essere maggiormente incisivo quando ha affrontato questo tema in modo un pò meno leggero e positivo. Questa infatti rientra tra quelle poche commedie che possono tranquillamente restare nell'anonimato pur non trattandosi in definitiva di un film brutto.
chiara80 10/03/2006 15:20:50 » Rispondi l'ho visto una notte della scorsa settimana per la prima volta. poi lo commento ma concordo.
Crimson 10/03/2006 15:51:46 » Rispondi anch'io l'ho visto in quella circostanza.