The Gaunt 8 / 10 01/02/2009 23:24:35 » Rispondi C'è molto di autobiografico in questo cortometraggio. Gli stenti della traversata, l'arrivo in America con la vista della Statua della Libertà che segna l'inizio di un percorso verso una terra più ostile che ospitale (subito dopo aver visto la Statua, vengono ammassati come bestie). Una seconda parte divertente e drammatica allo stesso tempo. La cacciata dal ristorante del cliente che non poteva pagare è molto diversa dai ceffoni dell'epoca Keystone: è molto violenta e per nulla divertente. Un'esistenza legata più alla buona sorte ed al caso che porta ad un lieto fine che a pensarci bene è meno lieto di quanto sembri.