GiorgioChiellin 10 / 10 29/10/2012 23:24:29 » Rispondi PROBABILE SPOILER Bellissimo drammone girato magistralmente da Spike Lee. Questo è un film che ti entra e ti rimane, dopo la visione continui a pensare al film, a ciò che vuole dirci, a ciò che noi abbiamo capito, in poche parole è un film che ci fa pensare. Monty brogan deve scontare 7 anni di carcere per traffico di droga, così decide di passare il giorno prima del suo "addio", incontrandosi con la sua famiglia (prima) e con i suoi amici (dopo). Le "24"ore è ciò di cui parla quasi tutto il film. Monty lo passerà con i suoi amici, col suo cane, con la sua ragazza (Quant'e bella Rosario Dawson!), cercando di scoprire chi l'ha tradito e come potrà superare questi lunghissimi 7 anni a cui va incontro. E tra passeggiate nei bar, serata in discoteca, risse sotto i ponti, scopriamo chi è veramente Monty, come ha conosciuto naturelle, chi sono i 2 suoi amici, perchè e stato arrestato, quali sono le preoccupazioni di monty, i suoi sfoghi:
La famosissima e magnifica scena del monologo allo specchio. Ho avuto i brividi in quella scena, dove lui se la prende con tutti, con chiunque, ma alla fine capisce che l'unico con cui può prendersela è solo lui stesso.
E tra un flashback e l'altro, nell'avanzar della storia, arriviamo alla "25a ora", l'ora immaginaria dove ipotizza il futuro che il padre avrebbe voluto per lui, la famiglia che avrebbe voluto, la vita che avrebbe voluto per suo figlio. Ma una 25a ora non esiste, e mai potrà esistere, ed e qui che l'inquadratura sulla faccia distrutta di Monty, ci riporta alla realtà; Non è una 25a ora quella, ma è la fine delle 24 ore di libertà. Quell'inquadratura finale coincide con l'addio che Monty da alla sua città, a suo padre, ai suoi amici. Film Magnifico.